Posizioni sessuali che danno più piacere alle donne

Il sesso è una questione di posizioni. Nulla toglie di poter condurre il rapporto sessuale in maniera “statica”, senza provare posizioni che risultino articolate o complicate, ma è altrettanto vero che un po’ di fantasia, durante il rapporto stesso, non guasti mai.

Si perchè: non è solo una questione di originalità, di rendere più acceso l’atto sessuale con il proprio partner. La scelta di posizioni particolari permette anche di provare un piacere maggiore, purché ci si muova nella maniera corretta.

Il discorso in questione è valido sia per l’uomo che per la donna. Rimanendo nella sfera femminile, andiamo alla scoperta delle posizioni in grado di soddisfare maggiormente il piacere delle donne.

Procediamo!

Posizioni sessuali: alla scoperta del Kamasutra

Partiamo dalle basi. I discorsi relativi alle posizioni sessuali hanno a che vedere in maniera diretta con il Kama Sutra, anche noto come “Kamasutra”.

Il Kamasutra non è altro che un testo indiano di origine antica, risalente all’incirca al VI secolo d.C., in cui si descrivono gli “atteggiamenti” relativi al comportamento sessuale dell’uomo.

Nel dettaglio, all’interno del testo antico figura un totale di 64 posizioni differenti, tutte caratterizzate da una complessità variabile. Ogni posizione permette di godere in maniera più o meno intensa, a patto che il tutto venga eseguito in modo corretto.

Detto ciò, vediamo quali posizioni scegliere per aumentare il piacere sessuale della propria partner!

La posizione dell’altalena

posizione dell'altalenaLa prima posizione presa in esame è quella dell’altalena. Ogni posizione descritta nel Kamasutra ha una sua particolare denominazione, dovuta alle forme specifiche che l’accoppiamento tra i corpi dei partner è in grado di generare.

Ciò vale anche per l’altalena, che prevede innanzitutto che l’uomo si sieda ai bordi del letto tenendo i piedi saldi per terra. I suoi gomiti dovranno essere appoggiati al materasso, e la donna dovrà sedersi direttamente su di lui.

In sostanza, lei non farà altro che dargli le spalle, rimanendo con le gambe leggermente piegate. Le punte dei suoi piedi toccheranno il pavimento, mentre le sue mani si appoggeranno sulle ginocchia dell’uomo, stabili e ferme nella loro posizione. Messa in questo modo, la donna avrà il “compito” di condurre il rapporto: lei avrà maggiore libertà di movimento, lui si vedrà “costretto” nel rimanere fermo al bordo del letto. Alla donna, dunque, sarà deputata la conduzione in termini di ritmo, profondità della penetrazione e intensità dell’atto.

La posizione della libellula

posizione della libellulaVeniamo alla posizione della libellula. La posizione in questione prevede che l’uomo si sdrai supino lungo il letto, con schiena appoggiata sul materasso e ventre rivolto verso l’alto. Le sue spalle, però, andranno poggiate lungo la testiera del letto stesso.

E per quanto riguarda la donna?

La partner femminile dovrà dimostrarsi elastica, poiché la posizione della libellula, pur permettendo alla donna di provare piacere in maniera intensa, richiede anche una dose notevole di flessibilità.

Lei dovrà innanzitutto inginocchiarsi sopra di lui. No, non in modo frontale: dovrà dargli nuovamente le spalle, così come già osservato nella descrizione della posizione dell’altalena.

Fatto ciò, la donna dovrà allargare le gambe il più possibile. Il movimento dovrà essere accompagnato da un piegamento in avanti: il torace di lei dovrà essere chinato di fronte a sé, praticamente in direzione degli arti inferiori del partner maschile. Le braccia seguiranno il torace stesso, andando ad affiancare le gambe dell’uomo.

È evidente che la posizione qui descritta richieda una elasticità non indifferente, ma al tempo stesso potrà garantire una percezione di piacere piuttosto significativa.

Inoltre, l’uomo è in una posizione tale da poter stimolare con facilità sia il clitoride che il perineo, senza trascurare la possibilità di penetrare l’ano con oggetti per i giochi sessuali.

Ecco spiegato, dunque, il grande apprezzamento nei confronti della posizione della libellula, più complessa della norma ma assai più “soddisfacente” in termini di percezione del piacere sessuale.

La posizione delle forbici

Passiamo alla posizione delle forbici. Anche in questo caso, come già osservato con la posizione della libellula, l’uomo dovrà collocarsi sul letto in posizione sdraiata, ancora una volta supina. La donna dovrà collocarsi nuovamente sopra di lui, ma in questo frangente dovrà tenere le gambe in una sola e unica posizione.

La schiena di lei dovrà essere portata verso il basso, sino a raggiungere le gambe del partner maschile: in sostanza, appoggiandosi sulle stesse.

Prima di eseguire la posizione delle forbici, è bene procedere con l’esecuzione di esercizi di stretching. Gambe e schiena della donna dovranno sforzarsi in modo non indifferente, ma è altrettanto vero la messa in pratica della posizione garantirà lei una percezione intensa di piacere.

Entrando nel dettaglio, la penetrazione risulterà meno profonda rispetto alle precedenti posizioni descritte. Tuttavia, la parte migliore della “forbice” è data proprio dal fatto che il pene “solleticherà” il punto G facendo godere la donna in maniera significativa.

E che dire delle altre possibilità in termini di stimolazione?

Così come osservato nel caso della posizione della libellula, l’uomo potrà divertirsi nello stimolare il clitoride della propria partner, essendo in una posizione ideale per aumentare ulteriormente il piacere sessuale della donna.

La posizione dell’aratro

posizione della forbiceHa una denominazione particolare, un nome che, a dirla tutta, fa un po’ sorridere, ma la posizione dell’aratro saprà regalare un piacere intenso alla partner femminile.

Siamo di fronte a una posizione che, a differenza di quelle osservate finora, prevedrà una penetrazione del pene di tipo “orizzontale”.

Proprio così: piuttosto che entrare nella vagina in linea verticale, l’organo sessuale maschile vi entrerà orizzontalmente.

Ciò provocherà sensazioni assai differenti rispetto a quelle che potrebbero provarsi con la penetrazione classica, il che è dovuto proprio alle differenti modalità effettive con cui il pene entrerà nell’organo sessuale femminile.

L’esecuzione della posizione dell’aratro prevede che la donna si sdrai sul letto, portando le natiche nei pressi del bordo dello stesso. Tuttavia, non si escluda la possibilità di eseguire la posizione anche su un tavolo, o su un qualsiasi altro ripiano che permetta ai partner di accoppiarsi.

A questo proposito, si precisa che la scelta dell’una o dell’altra soluzione comporti una differente posizione da parte del partner maschile: nel caso in cui si prediliga l’utilizzo di un tavolo, il maschio potrà rimanere in piedi; in caso contrario, invece, ossia a fronte di un rapporto consumato nel letto, l’uomo potrà inginocchiarsi e procedere con la penetrazione.

Posizionati nella maniera prediletta, i due partner potranno dare il via al rapporto sessuale. In questo caso specifico sarà l’uomo ad avere il compito di condurre l’atto, poiché a lui è deputata la responsabilità di penetrare la vagina in maniera orizzontale. Va detto, però, che non tutti sanno mantenere il pene in quella posizione: si tratta anche e soprattutto di una peculiarità fisiologica, per cui si provi a eseguire l’aratro come si può.

L’unione della piovra

Chiudiamo in bellezza con una posizione particolarmente nota: l’unione della piovra.

La posizione in questione garantisce una vera e propria esplosione di piacere, anche più delle altre osservate in precedenza. Come eseguirla? Semplicissimo.

L’uomo dovrà inginocchiarsi sopra il letto, e al contempo dovrà divaricare leggermente le proprie gambe. Dal canto suo, la donna dovràa appoggiare le natiche sulle cosce del partner maschile, facendole venire a contatto.

Il compito dell’uomo sarà quello di gestire la penetrazione come preferisce, decidendo se agire con intensità o eseguendo delle movenze più lente. Il torace della donna potrà anche “ruotare”, quasi come se la partner debba piegarsi leggermente sul fianco destro o su quello sinistro.

Posizionato in questo modo, l’uomo potrà ancora una volta avere un “facile accesso” al clitoride della donna. Ciò significa che la penetrazione potrà essere accompagnata da una stimolazione più o meno intensa dell’organo in questione, il che non farà che aumentare ulteriormente il piacere provato dalla donna.

Ogni posizione merita di essere sperimentata a piacimento. Seguire le prassi indicate nel Kamasutra non è solo un modo per provare piacere in maniera significativa, ma è anche un modo per effettuare nuove esperienze in compagnia del proprio partner, consolidando il rapporto di coppia e divertendosi l’uno con l’altra.

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