I segreti del sesso tantrico

Probabilmente vi sarà già capitato di sentir parlare di sesso tantrico, grazie ai mass media o tramite altri mezzi.

Sesso Tantrico di cosa si tratta?

storia sesso tantricoAnni luce rispetto alla concezione del sesso così come inteso nella cultura occidentale, il sesso tantrico non è un mero approccio fisico indirizzato all’orgasmo, bensì una pratica travolgente che ci insegna a protrarre il piacere per ore e ore, a raggiungere livelli di godimento mai provati, fino ad arrivare all’apice del benessere.
È un complesso di tecniche che non mira solo al raggiungimento dell’orgasmo, ma al provare sensazioni forti, ardenti, che vi permetteranno di vivere la vostra sessualità di coppia come mai avete fatto fino ad ora.
Siete curiosi di saperne di più?
In questa guida al sesso tantrico avrete la possibilità di scoprire tutti i segreti del sesso tantrico, a partire dalle sue origini fino ad arrivare al cuore della vera e propria tecnica di questa disciplina assolutamente unica nel suo genere.

La storia e le origini del Tantra

Il sesso tantrico, secondo gli studiosi, trae le proprie origini dalle primissime popolazioni della Valle dell’Indo (Harappei e Sindhu), all’incirca attorno al secondo millennio Avanti Cristo.
In particolare, il popolo degli Harappei era solito dare molta importanza al benessere, alla sessualità e alla cura del corpo. Nella loro cultura era la donna il fulcro di tutto: simbolo di adorazione, nelle vesti della Dea Madre, era venerata e rappresentata nei santuari con braccia e gambe spalancate.
Una società prettamente matriarcale quella degli Harappei, in cui veniva praticato il cosiddetto Tantra Rosso, facilmente distinguibile dal Tantra Bianco. Quest’ultimo, infatti, era basato su attività e preghiere svolte in completa solitudine, mentre il Tantra Rosso era vissuto mediante il lavoro, il ballo, il contatto fisico, il gioco, la fusione dei sensi, la parola e la sessualità. Una particolarissima forma di meditazione a cui gli Harappei davano avvio collocando un letto nella stanza migliore della casa, in coppia o in gruppo.
Tuttavia, con il passare dei secoli e con le invasioni islamiche, in India, il Tantra Rosso venne ufficialmente abolito. Nacquero scuole occulte e fiorì il Tantra Bianco, disciplina priva di contatto e quindi di rapporti sessuali per chiunque lo praticasse. Una sorta di distorsione del Tantra originario, giacché improntato sul moralismo e privo dell’essenza stessa di quest’arte.
Con gli anni, infatti, il Tantra Bianco è andato ad uniformarsi con lo Yoga, tanto che, ad oggi, è stato denominato Tantra Yoga e viene comunemente insegnato in scuole e palestre. Nulla a che vedere con il Tantra praticato dalle popolazioni Harappei, in quanto viene semplicemente utilizzato, soprattutto in occidente, per un diverso tipo di benessere fisico.
Il Tantra Rosso è il vero Tantra, quello fondato su una conoscenza profonda della sessualità, sull’energia dei corpi e dei sensi.

Come è arrivato in Occidente?

Correvano gli anni sessanta e settanta, gli anni dell’emancipazione femminile e della rivolta dei sessi. Nei libri, soprattutto nei tomi antichi, veniva menzionato il Tantra, i suoi benefici e i suoi effetti. Per tali ragioni un gruppo di filosofi iniziò ad interessarsene, tanto da chiedersi come fare per portare questa pratica anche in occidente: semplicemente la alleggerirono, trasformando i rituali tantrici in qualcosa di più semplice rispetto a ciò che veniva praticato dalle popolazioni della Valle dell’Indo, sia in termini di posizioni che di conteggio dei respiri.
Le persone iniziano quindi ad approcciarsi al Tantra, che attualmente viene ancora indicato quale mezzo per l’ottenimento del benessere, sia fisico che mentale, oltreché spirituale.
In particolare, il rapporto sessuale, grazie al Tantra, assume la forma di un’unione pura, priva di giudizio, di catene e di tutto ciò che impedisce di essere totalmente liberi. Un insegnamento quasi mistico, intenso ed assolutamente travolgente, che tuttavia non ha trovato il giusto spazio nel mondo occidentale a causa dell’influenza del cattolicesimo e di altre correnti meno aperte riguardo a tale pratica.
Ad oggi, infatti e per certi versi, il Tantra è visto quasi come un tabù, un’arte sconosciuta alla maggior parte delle persone, di cui si sente veramente pochissimo parlare. In realtà, il Tantra è consapevolezza di voi stessi e del partner, che si concretizza con la liberazione di un’energia che poco ha a che fare con il sesso come lo intendiamo nella nostra cultura, essendo il raggiungimento dell’orgasmo collocato in secondo piano rispetto al benessere individuale e della coppia.

Cos’è il sesso tantrico?

cos'è il sesso tantricoCome abbiamo detto, dobbiamo innanzitutto riferirci al Tantra unicamente pensando al Tantra Rosso, in quanto il Tantra Bianco è considerato soltanto una mistificazione dello stesso, privo del contatto fisico con il partner.
Trattasi di una pratica erotica che non dev’essere paragonata alle posizioni del Kamasutra, né a tutto ciò a cui siete stati abituati fino ad ora.
Il sesso tantrico è una filosofia di vita, è un modo di approcciarsi al piacere totalmente diverso rispetto alla pratica sessuale tradizionale, perché consente di arrivare a livelli di beatitudine che normalmente non è possibile provare.
Tutti noi abbiamo un’immagine del sesso: come dev’essere praticato e a cosa è finalizzato. Siamo cresciuti con determinati preconcetti, grazie a ciò che ci ha trasmesso la società, la pornografia o l’esperienza stessa.
Abbiamo imparato che il sesso è principalmente un atto fisico (e in certi casi non solo), dettato da pulsioni del corpo e focalizzato sul raggiungimento dell’orgasmo.
Il sesso tantrico, invece, si basa sull’energia sessuale metaforicamente intesa come cuore di ogni individuo.
Non è l’incontro di due genitali, non è un atto indirizzato alla procreazione o ad un piacere destinato a sfiorire nell’arco di una manciata di minuti.
Il sesso tantrico è libertà, è vita, ed è fondato sulla stessa tipologia di energia che viene sprigionata quando sentiamo di amare una persona, un animale, un paesaggio, un momento o altro.
Trattati si una serie di tecniche incentrate sul trasmettere l’importanza di assaporare ogni attimo con la dovuta attenzione, spontaneità, per arrivare al godimento totale.
Un godimento lento, prolungato, frutto della sintonia con il partner, del controllo dei respiri e di posizioni tutte da scoprire.
Per riuscire a praticare il sesso tantrico è dunque indispensabile essere dotati di una buona apertura mentale e spirituale: in sostanza, dovete dimenticare ciò che sapete sull’erotismo e lasciarvi andare a quello che è un vero e proprio stile di vita.
Non è facile, ma potrete comunque riuscirci senza problemi, munendovi di un po’ di pazienza.
È bene ricordare che nella concezione tantrica un sesso non prevale sull’altro, ma vige un perfetto equilibrio. Gli opposti (o gli uguali, dato che il sesso tantrico può essere praticato anche da coppie omosessuali) entrano in connessione e diventano una cosa sola.
Non esiste discriminazione, non esistono differenze tra ciò che viene considerato bello, brutto, candido, contaminato, ecc. Nel sesso tantrico perdura un’armonia mistica di sensi, di emozioni e di un piacere che viene innalzato ad un livello superiore rispetto a ciò che abbiamo sempre percepito.
Una delle particolarità della disciplina in esame è che l’eiaculazione maschile viene considerata un atto da evitare il più possibile, nonché un dispendio di energia che può essere tranquillamente evitato, pur arrivando comunque a raggiungere l’orgasmo (oppure no, dato che non è reputato l’obiettivo finale).
Il cosiddetto orgasmo tantrico (o orgasmo di valle), infatti, si basa sull’imparare a contenersi sessualmente: così come l’uomo deve trattenersi dall’eiaculare, anche la donna ha il compito di reprimere l’orgasmo quanto possibile.
Come spiegato dagli esperti in materia, studiosi di ciò che è stato tramandato direttamente dai popoli antichi della Valle dell’Indo, nel momento in cui l’uomo eiacula, la sua sessualità viene meno, decretando la fine del rapporto. Praticando il sesso tantrico, invece, la parte maschile della coppia riesce a contenersi poco prima di giungere a quel punto, fino ad arrivare ad un orgasmo privo di eiaculazione. Tutto ciò consentirà all’uomo (ma anche alla donna) di imboccare un percorso di piacere continuo, caratterizzato da diversi orgasmi tantrici.
Basti pensare che, a dispetto del sesso tradizionale, quello tantrico può andare avanti per ore, in un susseguirsi di benessere fisico e spirituale.
Padroneggiare l’antica arte del sesso tantrico non solo vi aprirà la mente, ma vi consentirà di esplorare un universo totalmente nuovo ed inaspettato. Dopo averlo provato, i comuni orgasmi (notoriamente caratterizzati da perdita di energia) vi sembreranno solamente un piacere effimero, troppo breve e privo di quella continua e travolgente intensità offerta dall’orgasmo di valle.

Come si fa il sesso tantrico

come si fa sesso tantricoInnanzitutto, è opportuno precisare che il sesso tantrico è indicato per le coppie che ritengono di avere un legame profondo e solido. Non è, pertanto, consigliato nell’ambito di rapporti occasionali, giacché si tratta di una pratica che richiede una grande connessione a livello mentale.
Al contempo, il sesso tantrico è considerata un’attività capace di far riscoprire una coppia, di vincere la monotonia e di portarla su un nuovo livello di intimità e di piacere.
Pertanto, prima di decidere di inoltrarvi nel mondo del Tantra, dovete chiedervi se siete disposti ad aprirvi al cambiamento e a tutto ciò che non avete mai sperimentato prima.
Ricordiamo che il sesso tantrico è libertà, ed è solo sentendovi liberi che arriverete al piacere estremo e prolungato, privo di vincoli e dei blocchi generati dallo stress della vita quotidiana.
Ritagliarsi all’incirca un’ora alla settimana (giusto per cominciare) è fondamentale per imparare e padroneggiare i segreti di questa disciplina. Sappiate, inoltre, che vi occorrerà una buona dose di costanza e pazienza, perché il corpo ha bisogno del suo tempo per rafforzarsi e riempirsi della giusta energia.
Il luogo in cui viene praticato il sesso tantrico è essenziale per una buona riuscita dello stesso: la camera da letto è la più indicata, perché rappresenta uno spazio personale, intimo, punto focale dell’amore e di tutto ciò che vi lega al vostro partner.
Per questo è consigliato arricchirla di aromi, di candele profumate, di cuscini, bevande e perfino di frutta da assaporare prima di cominciare. L’atmosfera vi farà distendere e sentire completamente a vostro agio, passaggio importantissimo finalizzato a togliere qualsiasi tipo di freno inibitore.
Una volta creato il vostro spazio, sarà possibile passare alla meditazione: inginocchiatevi di fronte al partner e ascoltate il suo respiro, lasciando che anche il vostro segua la stessa frequenza.
La respirazione è la chiave di tutto: sia prima che durante l’atto sessuale vero e proprio, è indispensabile apprendere la giusta tecnica, perché solo respirando a fondo e nel modo corretto le emozioni tenderanno ad intensificarsi e ad espandersi al massimo.
Oltre a ciò, per iniziare a praticare il sesso tantrico, è essenziale acquisire contezza del vostro corpo, di cosa vi stimola, vi eccita e vi fa godere. Trattasi di un’arte che non prevede insicurezze, ragion per cui è bene iniziare da voi stessi, tramite un lavoro interiore che non solo eliminerà eventuali blocchi mentali dovuti ad esperienze passate, insicurezze ed ansie pregresse, ma sarà anche un’efficace iniezione di fiducia e di autostima.
Concedersi un massaggio rilassante col partner, prima di cominciare, è molto consigliato: luci basse, profumi, oli e qualche candela accesa vi aiuterà a creare l’atmosfera perfetta.
Indispensabile, nel sesso tantrico, è anche l’utilizzo della voce: reprimere gemiti è sbagliato e controproducente. I suoni devono essere liberati senza timore e senza vergogna alcuna. Solo così sarà possibile arrivare all’estasi più totale.
E prima di passare a consigli più pratici, è opportuno tenere a mente che una simile pratica sessuale può essere adottata anche da persone dello stesso sesso, che potranno ugualmente godere dei benefici tantrici al pari delle coppie eterosessuali.

Le posizioni del Sesso Tantrico

posizioni del tantraVenendo adesso alle posizioni tipiche della disciplina che stiamo esaminando, esse sono particolarmente utili a favorire l’affinità della coppia, nonché ad andare incontro ad una tipologia di amplesso quasi mistica e fuori dal comune.
Nell’ambito del Tantra vi è un capovolgimento di quelli che anticamente, nella cultura occidentale, venivano considerati i ruoli della donna e dell’uomo: nel sesso tantrico è lei il soggetto attivo del rapporto, ed è lei che deve veicolare la propria energia, considerata fredda, a quella dell’uomo, che invece ha il compito di tramutarla in energia calda.
L’obiettivo del sesso tantrico non è l’orgasmo, bensì lo sviluppo di detta energia.
La posizione più comune per chi pratica questa particolare arte è nota come fiore di loto: la donna si sistema sul bacino dell’uomo, faccia a faccia con lui, ed avvolge gambe e braccia attorno alla sua schiena. Così facendo la connessione risulterà magnetica ed il legame caldo e profondo.
Per chi invece preferisce qualcosa di diverso, allora è possibile far uso di un ripiano (quale, ad esempio, potrebbe essere un tavolo o una scrivania): lei sdraiata su di esso e lui che sostiene le sue cosce tenendole sollevate e perpendicolari rispetto al resto del corpo.
Trattasi di una delle posizioni tipicamente indicate per coppie dotate di una buona resistenza a livello muscolare.
Un’altra posizione, estremamente erotica ed eccitante, è quella che prende il nome di sedia bollente.
L’uomo è collocato in ginocchio, dietro la donna che si trova nella medesima posizione. A questo punto è lei ad avvicinarsi e a premersi contro di lui, che la penetra lasciando alla compagna ogni libertà di movimento.
Sarà la donna, infatti, ad effettuare dei cerchi immaginari con il bacino, interrotti soltanto da brevi pause.
Come già anticipato, affinché funzioni, il sesso tantrico dev’essere praticato seguendo alcune accortezze. È molto importante rimanere focalizzati sul proprio corpo, sulle azioni reciproche, sui respiri e su tutto ciò che fa stare bene.
Limitarsi è l’errore più comune, quello che impedisce di vivere a pieno l’esperienza tantrica e di lasciarsi andare al piacere.
Molto utili anche gli esercizi di preparazione all’amplesso vero e proprio, soprattutto quelli legati alla respirazione per mezzo dell’uso del diaframma: ispirare bene per all’incirca sei secondi, evitare di respirare per ulteriori sei e poi espirare, sempre per sei secondi. E ripetere mantenendosi di fronte al partner.
Quanto alla donna, fondamentale è arrivare alla consapevolezza di dove si trovi la zona perineale. Grazie infatti alla stimolazione del punto G, tramite l’uso dei muscoli pelvici, sarà possibile provare piacere e finanche arrivare al suo culmine.
Vi sembrerà strano, ma avvalendovi di questa disciplina potrete arrivare all’orgasmo tantrico (o di valle) anche senza l’erezione del pene, in quanto basterà il semplice contatto tra i genitali.
In simili circostanze, il membro dell’uomo deve essere stimolato dai muscoli pelvici della donna, che si contrarranno ad intervalli regolari, in un’esperienza assolutamente straordinaria e unica nel suo genere.
Naturalmente, vi occorrerà molta pratica e padronanza della tecnica per arrivare ad un simile livello. Il rapporto sarà unico e stupefacente, perché l’orgasmo tantrico trae la propria origine dai dettagli: la sintonia con il partner, l’ascolto, la liberazione, il piacere di guardare il proprio compagno (o la propria compagna), il profumo della sua pelle, l’atmosfera, ecc.
Un piacere senza sosta che avrete modo di assaporare solamente dopo esservi disfatti di tutte le emozioni negative, delle inibizioni e di ciò che vi impedisce di donarvi completamente al vostro partner.

I vantaggi del sesso tantrico

coppia e sesso tantricoInutile negarlo: i vantaggi del sesso tantrico sono innumerevoli, sia per voi stessi che per la vostra relazione sentimentale.
Attraverso questa disciplina non solo acquisirete più sicurezza e consapevolezza del vostro corpo, ma avrete anche la possibilità di assaporare un’esperienza impareggiabile, intrisa di un piacere prolungato, di libertà e di assoluto benessere.
Inoltre, praticare sesso tantrico non apporta benefici unicamente da un punto di vista mentale, bensì anche fisico.
Studi in materia hanno infatti affermato che questa particolare tipologia di sesso:

– Risolve e previene la frigidità femminile.
– Previene l’insorgere di emorroidi e di infezioni ai genitali.
– Aiuta in caso di problemi alla prostata e alla vulva.
– Contrasta il verificarsi della cosiddetta eiaculazione precoce.
– Risolve problematiche relative al calo di desiderio sessuale, impotenza e perdita dell’erezione.
– Aumenta la lubrificazione femminile.
– Migliora la circolazione e fa sì che venga apportata una maggiore quantità di ossigeno al sangue.
– Aumenta il metabolismo corporeo.
– Favorisce il rafforzamento del sistema immunitario.
– Tonifica i muscoli grazie ad alcune specifiche posizioni più intense rispetto ad altre. Di conseguenza, a lungo andare, scolpisce il fisico e favorisce la ricomposizione corporea.

Passando invece ai vantaggi che il sesso tantrico è in grado di apportare alla vostra mente e al vostro rapporto di coppia, è possibile riassumerli nel seguente modo:

Riduce l’ansia e lo stress. L’arte del Tantra aiuta a concentrarsi sul momento, su ciò che viene vissuto nel presente, e a lasciarsi alle spalle tutte le emozioni negative che potrebbero andare ad intaccare la vostra serenità. Allevia quindi il nervosismo, le angosce quotidiane, il senso di stanchezza e il pessimismo costante. Oltre ad aumentare i livelli di concentrazione e a permettervi di avere il pieno controllo del proprio corpo.

Annienta la vergogna e le inibizioni. Come abbiamo avuto modo di accennare nell’ambito di questa guida, il Tantra si basa sull’uguaglianza e sul perfetto equilibrio tra uomo e donna. Nessuno è superiore all’altro, nessuno deve sentirsi in difetto, né tantomeno in imbarazzo.

Nei rapporti sessuali tradizionali può, infatti, capitare che una persona venga assalita da un senso di vergogna, magari perché insicura sul proprio aspetto fisico o su altro. Il sesso tantrico vi aiuterà a liberarvi completamente da ogni blocco e paura, oltre a mitigare pensieri spiacevoli legati ad eventuali traumi del passato.
Tutto ciò vi farà provare un’enorme sollevo, perché avrete la possibilità di godervi finalmente il vostro benessere senza vincoli di alcun genere.

Migliora la relazione di coppia. Essendo una pratica molto intensa, il sesso tantrico porterà il rapporto di coppia su un livello del tutto nuovo: gli amplessi verranno elevati ad un piano spirituale, oltreché terreno, e le menti andranno a fondersi al pari dei corpi.

Chi ha avuto modo di sperimentale il sesso tantrico ha affermato che non solo l’intimità di coppia è aumenta in maniera esponenziale, ma è migliorata perfino la comunicazione e l’intesa reciproca. L’esperienza sessuale si trasforma in qualcosa di unico, di magico, e dal profondo impatto sulla vostra relazione.
Inevitabile l’incidenza sul legame con il partner: la fiducia aumenterà, così come anche la complicità e la voglia di stare insieme.
Nel sesso tantrico è molto importante imparare ad ascoltare, non soltanto voi stessi, ma anche la persona che vi sta accanto. È una disciplina che implica controllo, moderazione e, soprattutto, capacità di trasmettere emozioni, sia verbalmente che tramite l’atto fisico.
Per tali ragioni, a lungo andare, avrete una maggiore conoscenza di quel che realmente vi sta stare bene e di ciò che il vostro partner desidera davvero. Un semplice massaggio tantrico potrebbe, ad esempio, farvi scoprire lati di voi stessi che avete sempre ignorato, o che, fino a quel momento, erano rimasti nascosti per paura, per vergogna o per mancanza del senso di libertà che avvertirete avvicinandovi al Tantra.
Un’unione di sensi alla ricerca del piacere e del godimento, senza la corsa all’orgasmo tipica di un normale rapporto sessuale.

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