Film porno con la mia compagna

Ciao a tutti, sono Marco. Sicuramente vi ricorderete di me e di Francesca dal racconto della nostra prima volta in tre, perciò avrete capito ormai che a me e alla mia compagna piace provare nuove esperienze e, soprattutto, ci piace condividerle con voi.

Oggi voglio raccontarvi qualcosa di diverso: la prima volta in cui io e Francesca abbiamo girato un film porno casalingo insieme.

Tutto è iniziato in modo così naturale che sarete a dir poco stupiti dalla mia storia. Una sera ero appena tornato dal lavoro e, aperta la porta della cucina, mi si è presentato davanti uno spettacolo davvero interessante: Francesca stava preparando la cena completamente nuda, con indosso uno striminzito grembiule, che non faceva altro che dare risalto alle sue forme generose.

film porno in cucina

Sentito il rumore della porta che si apriva, si voltò verso di me, i capezzoli bucavano leggermente la stoffa del grembiule e i seni sembravano scoppiare al suo interno.

Con un sorriso furbo mi disse che la cena era quasi pronta, di andare a mettermi comodo, poi si voltò per prendere un coltello, mostrandomi il suo sederino perfetto.

Questa meravigliosa visione mi diede lo spunto che cercavo da un po’ per poter girare un nostro personale film porno insieme. Da tempo lo volevo fare, ma cercavo sempre l’occasione migliore, mi sembrava proprio questa.

Poggiai le mie cose sul divano e mi misi dietro di lei, le scostai i lunghi capelli e soffiai sul suo collo. In un attimo i suoi capezzoli si inturgidirono, mentre lei emetteva un gemito leggero.

Con esagerata lentezza, le baciai la base del collo, risalendo pian piano verso l’orecchio, mentre le mani la accarezzavano con dolcezza, vicine ai seni, ma senza toccarli mai. Francesca si voltò di scatto e mi chiese quale fosse il mio desiderio: sapeva che ogni volta che la provocavo in quel modo era perché volevo qualcosa.

Mi staccai da lei, andai verso la mia giacca e presi il telefono, accesi la videocamera e la guardai, aspettando un suo cenno: con lo sguardo pieno di desiderio mi sorrise e fece di sì con la testa. Feci partire il video e iniziai il nostro personale film porno inquadrandola in tutta la sua bellezza.

Francesca adorava la telecamera, e la telecamera adorava lei.

Fece qualche passo verso di me, lentamente, lasciando che il grembiule aderisse al suo corpo a ogni movimento, e si voltò, lasciandomi inquadrare il suo fondoschiena, mentre si allontanava leggermente. Questa visione era degna di un film porno professionista.

Poi si sedette sul piano della cucina e allargò le gambe, era un invito per me.

Poggiai lo smartphone in modo che potesse riprenderci dalla giusta angolazione, poi mi misi tra le sue gambe, sollevai leggermente il grembiule, avvicinai il viso e iniziai a leccare le grandi labbra. Francesca apprezzò con un lungo gemito, mentre la sua testa ricadeva all’indietro: il nostro film porno stava prendendo forma.

La mia lingua si avvicinava sempre di più al suo clitoride mentre lei tremava per l’attesa. Quando lo presi tra le labbra, succhiando leggermente, sentii che tratteneva il respiro, quindi iniziai a leccarla ovunque, alternando movimenti veloci, ad altri molto lenti.

Sentivo che non aspettava altro, così infilai due dita dentro di lei e la succhiai con avidità, finché non urlò di piacere. Quando mi sollevai dalle sue gambe, il suo sguardo mi disse che voleva di più, così mi spogliai e la spinsi in ginocchio, dove c’era la mia intimità.

Con estrema adorazione lo prese tra le mani e iniziò a leccarlo con avidità, come se fosse la prima volta che lo vedeva in vita sua. Lo baciò, lo leccò e cercò di infilarlo tutto in gola, essere ripresa dal nostro telefono la faceva sentire proprio come l’attrice di un film porno.

Decisi di approfittare di questa situazione, così le presi il viso tra le mani e usai la sua bocca per masturbarmi, comandando il ritmo e la velocità, come se fosse solo un piccolo oggetto tra le mie mani. Francesca sembrava apprezzare, infatti con la coda dell’occhio vidi che una mano aveva raggiunto le sue gambe e si stava stuzzicando a sua volta.

Il piacere montava, ma non volevo concludere così il nostro film porno, così mi staccai e andai a prendere il telefono. La feci sdraiare con la schiena sul piano della cucina poi la penetrai lentamente, riprendendo ogni espressione del suo volto.

Continuai a muovermi dentro di lei, finché non vidi quello sguardo: gli occhi velati, la bocca leggermente contratta, era il momento. Poggiai il telefono in modo che continuasse a inquadrare il suo viso, poi la presi per i fianchi e aumentai il ritmo, entrando in lei con forza crescente. I suoi gemiti erano sempre più sonori, poi esplodemmo in un orgasmo simultaneo, che lasciò entrambi senza fiato.

Conclusi così il nostro film porno e, dopo una bella doccia, ci sedemmo a cenare, sorridendo per ciò che era appena accaduto in quella cucina.

Al momento del caffè decidemmo di parlare di questa esperienza, scambiandoci opinioni e sensazioni. Francesca mi confessò che, dopo averlo fatto, si sentiva molto a disagio all’idea di essere stata ripresa dal nostro telefonino.

Io cercai di rassicurarla, ma vidi che non era molto convinta, così mi venne un’idea. La presi per mano e la accompagnai verso il nostro divano, la feci sedere sulle mie gambe e le chiesi di guardare insieme la televisione.

guardare film porno insiemeQuando la accesi, apparve il nostro film porno. Francesca sembrava ipnotizzata dalla scena davanti a lei, la toccai tra le gambe, era già umida.

Le dissi di guardarsi, di vedere quanto era sensuale, mentre con una mano la toccavo e con l’altra le accarezzavo i seni. Mentre mi guardava leccarla, la sorpresi a leccarsi a sua volta le labbra, deglutendo rumorosamente, così misi un dito dentro di lei.

Francesca trattenne il respiro, gli occhi che non riuscivano a staccarsi dal nostro film porno, mentre io continuavo il mio lavoro tra le sue gambe. Quando vidi che era pronta mi liberai a mia volta e la penetrai: entrò come se fosse fatta di burro.

Lasciai che fosse lei a comandare il ritmo. All’inizio si mosse piano, ma man mano che le scene scorrevano sul video, il suo ritmo si faceva sempre più incalzante. Quando vide il suo viso contratto dal piacere ripreso dal telefono, si mosse sempre più veloce, quasi scomposta, ed ebbe un orgasmo stupefacente, degno veramente di un’attrice da film porno.

Non ebbe neanche il tempo di riprendersi che la sdraiai sul letto e le misi il mio pene in bocca: lo leccò e succhio così avidamente che anche io venni in pochi secondi, lasciando che ingoiasse tutto.

Per farla breve, inizialmente girare un film porno casalingo era un’esperienza che ci metteva un poco a disagio, ma poi si è rivelato essere una delle migliori della nostra vita.

Lascia un commento